Remembering Vithra

I Vithra erano la mia band. Suonavamo le nostre canzoni, giravamo per l'Italia a fare concerti e non avevamo paura di niente (tranne che delle arance). I Vithra non suonano più insieme, ma stamattina mi sono venuti in mente e ho voglia di parlarne un po'. Non da nostalgico, che non sono il tipo. La band mi ha dato tantissimo, e sono davvero grato per tutto quello che mi ha insegnato, musicalmente e umanamente. Sono convinto che oggi non sarei così in pace con me stesso se non avessi trascorso intere estati a caricare grancasse e rullanti nel baule della mia Fiestina. 

Quando parlo di Vithra penso istintivamente al secondo periodo, quando dopo

aver perso per strada il buon Diego ci siamo rimboccati le maniche e ci siamo trasformati in un trio. Breg al basso e alla voce, Luca alla chitarra, 

io alla batteria. Abbiamo imparato a fare le cose da noi, stampandoci magliette e spilline e passando infinite notti nella cantina di Breg a comporre e registrare Ricomincio da Tre. Il risultato, rigorosamente depositato sotto Creative Commons, lo potete ancora sentire (e scaricare) gratuitamente da qui. Ho sull'hard disk un sacco di foto buffe e pubblicabili, che quasi quasi vi propinerò nei giorni a venire con un bell'aggiornamento fotografico. E se riesco a trovarlo, giuro, metto su Youtube il video di Statale 74, girato a Cinecittà con il mio amico/fratello Edo, che tra l'altro sarà a Milano nei prossimi giorni, con mia somma gioia. Quindi, come scrivevo sul defunto Blog dei Vithra...

Stay Tuned.