Dove vanno a finire i ricordi? Basta dimenticarseli, e non esistono più. Evaporati, spariti. PUF. Non sono mai esistiti. E magari non torneranno mai più, a meno che qualcosa non li faccia riemergere dallo sgabuzzino polveroso della memoria.

Come ho fatto a dimenticarmi degli Starcom? Erano bellissimi. Avevano le calamite sotto gli stivali, e le navi riuscivano addirittura a rivaleggiare con l'onnipotente Mega Drive.

Ne avevo due, di questi.

E come ho fatto a dimenticarmi di questi? Li chiamavo le majorette. Mi ricordo che ogni tanto mio padre me ne portava dei pezzi nuovi: era un'alternativa al Lego piccolo, mitica ricompensa per i bei voti nei compiti in classe (o per farmi digerire gli esami del sangue). Facevo delle città sul parquet di camera mia, poi ci giocavo con gli Exogini.

Mi ricordo ancora il rumore che facevano i pezzi di marciapiede quando li attaccavi.

Random trivia: gli Exogini sono esistiti solo in Italia. Erano una specie di bootleg degli americani M.U.S.C.L.E. (Millions of Unusual Small Creatures Lurking Everywhere), a loro volta tratti dai Kinkeshi, una serie di "gomme collezionabili" nata in giappone sulla scia di Kinnikuman, un buffo manga sul Wrestling. Erano dei lottatori, ma a noi bimbi italiani li avevano venduti come dei misteriosi extraterrestri. Mi va bene così.

Kinnikuman: tutto sommato la storia degli extraterrestri misteriosa era più bella.

Chissà quanti altri giochi mi sono dimenticato? E chissà cosa mi dimenticherò, in futuro? Ringrazio il sempre ottimo NeoGAF per avermi rinfrescato la memoria con questo thread. Guardatelo, è quasi toccante.

3 commenti:

Anonimo @ 18 aprile 2009 alle ore 09:23

cazzo complimenti per l'esegesi sugli exogini, queste sono le nostre vere radici, altro che l'ultimo dipinto di leonardo, chisseloincula!

5teve @ 21 aprile 2009 alle ore 05:52

Mamma gli Starcom che fighi.
Mia mamma non me li ha mai comprati ;-(

Anonimo @ 21 aprile 2009 alle ore 15:43

No, ma veramente come cazzo avevo fatto a dimenticarmi degli starcome?
grazie fab
gio